PROGETTO COMUNE - Generatore di funzioni

Che siginfica appaiare più schede?

Alessandro86 ha scritto:

Matteo Garia ha scritto: Concentrerei gli sforzi per ora su un modulo anche privo di interfaccia ma che, come dice paoletto, fornisca un'uscita quanto più pulita possibile.
Si può fare una scheda controllata in i2c/spi/rs232.

L'interfaccia utente è l'ultimo aspetto di cui preoccuparsi

Matteo

Quoto, ma mi piace anche l'idea del segnale di sincronismo per appaiare più schede. Non trascuriamo questa idea...

Penso che aggiungere un'uscita di questo tipo non sia un grosso problema. Anzi, penso che sia il caso di inserirla tra le specifiche "obbligatorie" del progetto

Ottima discussione!
...gli spiriti si animano!

i pensieri vanno veloci ed e' effettivamente difficile stare dietro a tutto.

Devo dire che se dovessi fare un progetto commerciale probabilmente andrei su un Cortex M3 o M4 in maniera da avere USB e applicazioni in un unico chip.
D'altro lato pero' usando un DDS non sono richieste grosse capacita' di calcolo.
Il vantaggio si usare un semplice PIC18 sarebbe quello di avere un package DIL, che non e' poco per applicazioni fatte in casa.
Anche se alcuni si sono cimentati con successo nel montaggio di componenti a montaggio superficiale, la procedura non e' per tutte le mani ed occhi.

La comunicazione con semplice UART verso il microcontrollore lascia la possibilita' di esonerare il microcontrollore dal gestire lo stack USB, Ethernet o altro, ma permette di attaccare una semplice scheda che faccia da bridge, senza vincolare RS232, USB, Ethernet.

Probabilmente gran parte degli utenti del sito hanno un PIC18 per cui probabilmente e' la strada piu' semplice.

Ma questi dettagli li lascero' nella discussione del diagramma a blocchi.


Il segnale di sincronismo richiederebbe un segnale di clock comune che per il modulo DDS significherebbe togliere il cristallo e avere un sorgente esterna (cristallo su scheda o Sinc esterno).
Inviare un sincronismo all'esterno e' invece cosa facile.

...gli audiofili vogliono bassa distorsione, ma la cosa non e' facile su tutta la banda.
I 20KHz audio sono in un angoletto, ma con specifiche da 5MHz-10MHz i conti non tornano a meno di non usare banchi di filtri a seconda della frequenza. Un' altra cosa potrebbe anche un' uscita dedicata audio con filtri ad hoc e valida solo a basse frequenze.

...ora vado a bruciare qualche caloria senza usare il cervello!

Saluti,

Mauro

per la gestione dell'interfaccia con il PC, a mio parere, si può usare un FT232.Questo integratino fa in automatico la conversione USB-UART ed è semplicissimo da utilizzare in quanto basta parlargli con la UART del PIC. Su PC, previa installazione driver, emula una comune porta COM che può essere controllata facilmente. Tutto questo con hardware minimo.

L'unico inconveniente è che si tratta di un componente a montaggio superficiale, che poi problema non è alla fine, almeno per me

P. S. scusate se ho scritto qualche cavolata ma sto usando lo Smartphone.