× MSP430, Microcontrollori 16 bit Ultra Low Power

Programmare gli MSP430 saldati sulla PCB

3 Anni 9 Mesi fa #6 da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Programmare gli MSP430 saldati sulla PCB
Avere una tensione stabile permette di avere un "quanto" per il tuo ADC stabile.
Se Vref cambia, cambia il tuo quanto. Se leggi per esempio la tensione in uscita ad un sensore di temperatura LM35 che ha una certa sensibilità e Vout varia in maniera nota mV/C. Se leggi la sua tensione in uscita con un ADC il cui quanto varia, varierà anche la tua lettura.
Ci sono tecniche/considerazioni per superare questo, ma in generare avere una tensione nota ti aiuta e semplifica tutto.

Il rumore in uscita ad un LDO è in generale piuttosto piccolo e con 10/12 bit non è un problema.

Sotto transienti di carico a cui può essere sottoposto un LDO, potresti avere errori non trascurabili derivanti da variazioni della tensione di uscita dell'LDO.

Saluti,

Mauro

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3 Anni 9 Mesi fa - 3 Anni 9 Mesi fa #7 da Blu
Risposta da Blu al topic Programmare gli MSP430 saldati sulla PCB
Ciao Mauro,

sono assolutamente d’accordo con te sull’impiego del generatore di tensione interno del microcontrollore come Vref per l’ADC; vorrei farti un’ultima domanda, connessa all’impiego di un LDO e del connettore IDC.
Nell’immagine qui sotto riporto la parte posteriore del connettore IDC femmina, cioè di quello che andrà ad essere infilato nel connettore maschio saldato alla PCB. In realtà, si tratta di un connettore a 10 poli, purtroppo non sono riuscito a trovare una bella immagine per quello da 8 poli (quello che conto di impiegare io). Nella figura “A” si possono vedere le lamelle metalliche a coda di rondine che normalmente vanno ad intaccare il rivestimento plastico del cavo a nastro fino a raggiungere i cavi metallici al suo interno. Nella figura “B” ho evidenziato invece con il colore rosso i collegamenti che andrei a realizzare io per “ponticellare” tale connettore. Tutto ciò corrisponde a quanto avevo descritto testualmente nel mio primo intervento.



Ora: nel disegno che ho fatto qui sotto rappresento sempre la vista posteriore di un connettore IDC femmina da 8 pin (4 coppie di pin, quindi 4 coppie di lamelle posteriori), inserito all’interno del primo circuito che ho disegnato (quello con il microcontrollore sulla sinistra e la batteria sulla destra). Per semplicità, ho eliminato tutti i condensatori ed il resistore presenti nello schema.
Ho evidenziato i 3 collegamenti presenti sul retro del connettore IDC femmina inserito nel connettore IDC maschio durante il “normale” funzionamento, quindi quando non sto programmando il microcontrollore. Non è necessario il collegamento per il pin TEST del microcontrollore.



Questa PCB che sto preparando vorrei che mi permettesse di eseguire quante più prove possibile con l’MSP430FR4133, e per questo motivo ho pensato di farmi realizzare anche la mini PCB che illustro qui sotto, e che sarà saldata alla parte posteriore del connettore IDC femmina (quello con le lamelle a coda di rondine).



Come si può vedere, su questa piccola PCB (single side, non double side) sarebbe anche presente un LDO (in giallo) in formato SOT-23, più i 2 condensatori di disaccoppiamento dell’LDO (che forse farei meglio a posizionare ancor più vicino ai relativi terminali dell’LDO).
Potrei anche farmi realizzare più basette (saldate ad altrettanti connettori femmina IDC), cui saldare LDO con diversi Vout, in modo da poter avere a disposizione una vasta scelta di alimentazioni per questa mia PCB; oppure, direttamente un’unica PCB con un LDO “adjustable”.
Pensi che funzionerebbe?

Grazie ancora per l’aiuto.
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Ultima Modifica 3 Anni 9 Mesi fa da Blu.

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3 Anni 9 Mesi fa #8 da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Programmare gli MSP430 saldati sulla PCB
Per i connettori IDC ci sono anche femmina per PCB.
In questo modo fai anche una cosa pulita per il PCB.

La questione dell'LDO, puoi considerare anche adjustble e vari solo i resistori.
Dipende cosa ti rimane pi' comodo. In ogni modo non credo che dovrai cambiare tensione molte volte.
Probabilmente rimarrai su 3.3V o 3V.

Saluti,

Mauro

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