Ciao,
ho spostata il thread perche' e' interessante avere una discussione a parte.
Se vedi le specifiche del sensore hai che il suo collegamento e' a partitore di tensione.
In particolare hai una resistenza variabile in funzione della concentrazione dei gas esterni.
I 5V servono per alimentare il riscaldamento interno ma sono usati anche come tensione per il partitore.
In linea di massima non vedo controindicazioni nel collegare il terminale A o B a +3V dell'MSP430 piuttosto che a +5V, mentre mantieni il riscaldamento a 5V.
In ogni modo visto che hai un partitore di tensione e sai il valore massimo della resistenza assunta dal sensore, potresti dimensionare il partitore in maniera tale da avere una tensione in ingresso all'ADC inferiore a 3V.
Per sicurezza potresti anche dividere RL in due resistori e prelevare la tensione in mezzo.
In questo caso anche se alimenti a 5V e si rompe qualcosa al sensore (sempre stressato termicamente), non danneggi l'MSP430. I 5V vanno diretti su RL ma RL rappresenta a sua volta un partitore (1/2 per esempio) quindi l'MSP430 possiede al massimo 2.5V in caso di rottura del sensore.
Saluti,
Mauro