alimentatore a tensione variabile

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9 Anni 4 Mesi fa #1 da toni
alimentatore a tensione variabile è stato creato da toni
Tanti auguroni a tutti di buon anno,
il mio alimentatore a tensione variabile, fatto con un alimentatore da PC un ATX mi a abbandonato,
allora mi son messo alla ricerca di uni schema per costruirmene uno, in rete c'né sono un sacco, o scelto questo (posto lo schema), che ho modificato per farlo funzionare,
il trasformatore è un 220V / 32-32 120VA toroidale,
come vedete dallo schema ci sono due regolatori, un 2576 ed un 317, variando la tensione sul pin d'ingresso del 317 ci sono sempre 4,5V in più dell'uscita,
il tutto (secondo la mia esperienza, cioè 0) va bene, anche sotto carico, con una lampada da 12V 20W l'2576 rimane freddo, il 317 dopo 15 minuti arriva a 40°,
il dubbio mi è venuto quando o fatto delle prove con l'oscilloscopio (osservando il segnale a monte dell'toroide), (posto delle foto),
a vuoto con 12V d'uscita il segnale (per quello che ne capisco) è brutto (in uscita il segnale è bello), ma se collego un carico anche piccolo, il segnale cambia, e migliora di molto,
con in uscita 41V (ovviamente a vuoto) il segnale non è belle,
per il toroide o usato un recupero da un alimentatore per PC, è giallo e bianco (non so se sia proprio il suo)
l'oscilloscopio mi segna una frequenza di 51,2KHZ.
Ora vi chiedo una cortesia, mi potete dire se cosi può andare?
si può migliorare (il segnale)?
quali modifiche debbo fare?
mille grazie
Toni

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9 Anni 4 Mesi fa #2 da alfa75
Risposta da alfa75 al topic alimentatore a tensione variabile
Ciao Toni
Auguri di buon anno anche a te è a tutto il forum
Da quello che so io di alimentatori switching (poco a dire la verità :( ) ho sempre sentito dire che hanno bisogno di un carico minimo per avere un segnale stabile.
nel link qui sotto spiega un pò il problema specialmente negli alimentatori ATX da pc
www.elma.it/testo/ali/50_aliPC_minch.htm

la frequenza di 51.2kHz è ok perchè il 2576 secondo il datasheet dovrebbe lavorare a 52kHz

Ciao
Andrea

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  • elpablito
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9 Anni 4 Mesi fa #3 da elpablito
Risposta da elpablito al topic alimentatore a tensione variabile
Buon anno
Io non mi preoccuperei tanto di cosa succede a vuoto tanto a vuoto non lo usi, a meno che non autooscili o faccia porcherie varie nel qual caso bisogna scoprire perchè.
Io gli collegherei il carico massimo per il 317,se non ricordo male 1-1,5 A a seconda dei tipi e andrei a a vedere quanto rumore e la stabilità in uscita al variare della tensione d'uscita e le temperature dei due regolatori. Se il 317 diventa rovente la sua tensione in ingresso è eccessiva, non conosco il primo integrato ma penso che la retroazione serva anche allo scopo.
Per esperienza personale eviterei poi di fare il solito 0-35V se è un alimentatore che adoperi normalmente, ma limiterei l'escursione alla banda che interessa. Se lo adoperi per prove varie un limitatore di corrente è un aggegio prezioso onde evitare fumate.

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  • toni
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9 Anni 4 Mesi fa #4 da toni
Risposta da toni al topic alimentatore a tensione variabile
Ciao ragazzi, grazie delle risposte
Andrea
grazie dell'link molto interessante, purtroppo l'alimentatore fatto con un ATX è proprio andato "a fatto il suo tempo"
per la frequenza anch'io penso vada bene, il dubbio è sul toroide, che non so quello che o sia giusto,
domanda: dovendo prenderne uno "per provare se cambia qualcosa" visto che la frequenza di lavoro è di 52KHZ la scelta fa fatta sulla massima frequenza 52KHZ o su un ragne tipo 30/100KHZ.

elpablito

a meno che non autooscili

come si fa a capire se auto oscilla, io non ho esperienza in questo,
come detto sopra con 20W circa 1,5A, io non sento nessun rumore, a tensione impostata a 12V collegando il carico scende a circa 11,4V non so ma credo sia normale no?
il primo integrato è sempre un regolatore di tipo switching che può erogare fino a 3A,
l'escursione di tensione va da 1,5V a 40V,
l'alimentatore che vorrei costruire e il classico alimentatore da banco,
Ciao
Toni

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  • elpablito
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9 Anni 3 Mesi fa #5 da elpablito
Risposta da elpablito al topic alimentatore a tensione variabile
Ciao
Se ci fossero problemi il tutto diventerebbe rovente, per tanto penso tutto vada bene. Quello che suggerivo era di verificare il rumore a carico, anche perchè la prima sezione è uno switching, verifica che devi fare almeno per tensione massima e minima d'uscita, Io verificherei anche la ripartizione della potenza tra i due stadi che diventa importante alle basse tensioni d'uscita.
Se quanto sopra va bene non ti preoccupare, ma visto che hai fatto un alimentatore da banco, io ti suggerisco di aggiungere una protezione che quando superi la corrente prefissata o toglie tensione dal carico o ti limita la corrente al valore prefissato, non per proteggere l'alimentatore, ma quello che vi è collegato.
Paolo

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