Salve!
Mi verrebbe da dire.. "dipende".
Penso che molto dipenda dal tipo di applicazione, dalla frequenza di lavoro, dalle tensioni in gioco e dalla temperatura.
Un condensatore ideale dovrebbe esclusivamente immagazzinare energia, rilasciandola poi in determinate condizioni. La presenza di elementi resistivi, come i contatti o le armature stesse, comporta una dissipazione di energia (indesiderata) per effetto Joule.
In alta frequenza si presenta poi l'effetto induttivo dello stesso condensatore.
Probabilmente, però, sono considerazioni che non hanno nulla a che vedere con il problema da te esposto.
Attendiamo altre info da parte degli utenti.
Saluti,
Cosimo