Assistenza programma gestione tastierino a matrice

10 Anni 7 Mesi fa - 10 Anni 7 Mesi fa #1 da bluesrumba
Ciao a tutti,

ho modificato un programma del buon Gianni Bernardo, reperibile sul sito www.settorezero.com, che riguarda la gestione di un tastierino a matrice. L'intenzione è quella di usare il pic 18F4550 come gestore di una serratura elettronica a combinazione, ma purtroppo sto avendo problemi con il programmatore: il PICKit 2 segnala "Warning: Hex file loaded is larger than device" ed ovviamente il programma non funziona quasi per niente una volta caricato nel PIC.
Vorrei far notare che il programma di Gianni Bernardo, modificato solo negli header per adattarlo al PIC che uso, è di circa 5,47 kB e funziona perfettamente, mentre il mio è di appena 2,06 kB; come è possibile che sia segnalato un warning del genere?

Potete trovare il file originale di Giovanni Bernardo al seguente link:

Gestione di un tastierino a matrice

Grazie per la disponibilità,
Francesco
Ultima Modifica 10 Anni 7 Mesi fa da Mauro Laurenti.

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10 Anni 7 Mesi fa #2 da StefA
Ciao..ehm..Giovanni Bernardo.. :P
Hai chiesto se potevi ripubblicare il suo codice sul questo forum?
Grazie.

Ste

..avevano magari fatto lo sgambetto al ka, ma il sangue restava sempre più denso dell'acqua.. [cit.]

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10 Anni 7 Mesi fa - 10 Anni 7 Mesi fa #3 da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Assistenza programma gestione tastierino a matrice
Ciao Francesco,

ho modificato leggermente il tuo messaggio in maniera da rimandare direttamente al sito di Giovanni per la copia originale. Quando si cita un progetto e' sempre meglio mettere il link specifico al lavoro a cui si fa riferimento. Nelle condizioni di Giovanni non e' concessa la riproduzione:

www.settorezero.com/wordpress/info/disclaimer/

Il programma non mi sembra "grande" per cui se fai uso del PIC18F4550 non dovresti avere problemi per programmare il tutto.
Una warning di quel tipo mi fa pensare piu' al fatto che il dispositivo che hai selezionato nel programmatore PICKIT 2 sia diverso dal PIC18F4550.

Ti consiglio di programmare il tutto direttamente dall'IDE MPLAB X o MPLAB IDE in maniera da avere il PIC direttamente impostato dal progetto.

Saluti,

MAuro
Ultima Modifica 10 Anni 7 Mesi fa da Mauro Laurenti.

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10 Anni 7 Mesi fa #4 da bluesrumba
Risposta da bluesrumba al topic Assistenza programma gestione tastierino a matrice
Salve a tutti,

anzitutto grazie delle risposte. Evidentemente però ieri sera, complice sicuramente il sonno, mi sono espresso male. Provo a riformulare:

Partendo dal programma di Gianni Bernardo per la gestione di un tastierino a matrice (www.settorezero.com/wordpress/corso-prog...astierino-a-matrice/), ho preso spunto per scrivere un programma che aprisse un'elettroserratura alla digitazione di un codice di quattro cifre. In realtà dal programma di Gianni ho preso in prestito semplicemente la routine di scansione delle righe e delle colonne, quindi la gestione del tastierino a matrice. Questo "prestito" è stato ampiamente dichiarato nel .c del programma, proprio per correttezza verso l'autore di quella routine.

A parte ciò, torniamo al problema che ho riscontrato. Premessa: utilizzo MPLAB X IDE, con compilatore XC8. Programmo il pic 18F4550 della Freedom II utilizzando il tool di programmazione pickit2 v2.60.

Prima di provare il programma che ho scritto, ho deciso di sincerarmi che la routine scritta ed utilizzata da Gianni B. con PIC16F877A e MPLAB IDE, funzioni correttamente anche con il mio 18F4550 e il compilatore XC8. Modifico debitamente i nomi e tutto quanto necessario per far funzionare il programma correttamente con il nuovo ambiente di sviluppo e il pic 18f4550 su FreedomII.
Con questo passaggio, mi sono assicurato di avere una base di partenza funzionante (escludo quindi errori di programmazione del pic, di compilazione e di integrazione delle librerie, nonché di errori o malfunzionamenti nel collegamento hardware del tastierino a matrice alla scheda di sviluppo.

Confermo, dunque il corretto funzionamento del programma che stampa sull'LCD quanto digitato sul tastierino.

Fatto questo, parto provando il programma scritto da me, che include la routine di scansione righe/colonne presente nel programma appena citato di Gianni B. Qui salta fuori l'errore del quale vi parlavo.

@Mauro: Mi sembra improbabile, alla luce di quanto detto fin ora, che ci sia qualche errore di settaggio e configurazione dell'ambiente di sviluppo e/o del programmatore, ma non impossibile. Stasera a "mente fresca" riproverò ancora una volta a compilare il programma che ho scritto e scaricarlo nel pic. Se necessario, posterò nuovamente il main.c per darvi la possibilità di darci una rapida scorsa: è molto probabile, essendo agli inizi, che ci sia qualche errore.

Saluti
Francesco

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10 Anni 7 Mesi fa #5 da Mauro Laurenti
Risposta da Mauro Laurenti al topic Assistenza programma gestione tastierino a matrice
Salve Francesco,

ti consiglio di programmare il PIC direttamente dall'ambiente di sviluppo MPLAB X e lasciare la GUI.
Risparmi tempo ed eviti errori di mezzo.
Per mezzo di MPLAB X basta un click...

Per quanto riguarda il problema licenza credo che non sia un grosso problema.
Gianni non va alla ricerca di persone da colpevolizzare.
Condivide il lavoro e vuole che che il suo lavoro gli venga riconosciuto.
La tua citazione era a mio avviso piu' che sufficiente e probabilmente ok anche per Gianni.
Formalmente scopi di ricerca e studio sono coperti dal copyright italiano che permette di utilizzare modificare qualsiasi lavoro citando la fonte, riproducendo anche parte di esso (non ridistribuirlo per intero), a tutto c'e' un limite e la linea di confine e' sempre grigiastra. La legge del copyright italiano o altre nazioni appartengono alle clausole di ogni licenza sia essa GNU, GPL, CC o altro. Infatti e' sempre menzionato, in ogni licenza, che la licenza rimane valida a meno di leggi nazionali che tutelino o disciplinino punti descritti dalla licenza stessa, che in questo caso rappresenta il diritto di autore (legge 22 Aprile del 1941 n. 633)

Il punto principale e' citare la fonte e rimanere sempre in buona fede in ogni azione e non credo che questo sia mancato.

Saluti,

Mauro

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