Windows lento...quasi off topic

Così per fare due chiacchere...
Mi sono sempre chiesto perchè Windows con l'utilizzo rallenta molto di più di un sistema operativo targato Apple ad esempio. Ora questa analisi è molto superficiale, bisognerebbe approfondire molto di più, anche perchè le cose cambiano a seconda delle versioni, della tecnologia e dell'uso.
Tuttavia questa opinione non é solo mia e mi è stata motiva col fatto che Apple produce anche l'hw, mentre la Microsoft soltanto il sw, col risultato che nel primo caso l'insieme è ottimizzato...può avere senso? O vi  è qualche altra motivazione a livello di funzionamento di base dei sistemi operativi. 

forse dico una fesseria, però in parte potrebbe derivare dal fatto che windows, a differenza di linux (derivato unix), scrive sull'harddisk un pò a "casaccio" nelle varie locazioni di memoria libere e non in modo sequenziale (per questo è necessaria la deframmentazione, cosa sconosciuta nei sistemi linux). Infatti, saltando da una locazione di memoria ad un altra perde tempo e di conseguenza si rallenta notevolmente. Dico questo perchè nel mio pc ho installato anche ubuntu e la differenza la vedo già nel tempo che ognuno impiega a caricare i rispettivii sistemi operativi: per windows mi occorrono tre minuti, per ubuntu appena 30 secondi. Inoltre, per quanto dir si voglia, windows non è un vero sistema operativo mentre linux lo è....
Per correttenza aggiungo che, non conoscendo apple, potrei sicuramente sbagliarmi

il rallentamento di windows è, come detto da Pinna, dovuto alle continuo scrivere e cancellare nello swap file, che in windows è creato nella partizione dove risiede il sistema operativo. Questo non salva i sistemi come Linux o mac, in particolare Linux usa lo swap file in una partizione dedicata e quindi è meno influenzato da questi problemi. Ovvio che OS differenti, quindi con tecnologie di sviluppo differenti hanno problematiche diverse, infatti per salvaguardare windows da rallentamenti basta periodicamente deframmentare, scansionare l'HDD dove risiede l'OS. Naturalmente questa analisi è molto superficiale in quanto, a seconda del livello dell'utilizzatore e il prodotto utilizzato, si può scegliere dove installare lo swap file, ad esempio nei windows server questo è uno dei temi messi sotto lente d'ingrndimento. Ma per tagliere la testa al toro nessun OS è immune dall'opera dell'uomo, quindi tutti gli OS hanno falle che l'utente finale, suo malgrado, riesce sempre a trovare e portare il sistema in uno stato di instabilità. Per cui, scegliere il sistema operativo dipende da cosa si vuole fare e che operazioni si vogliono eseguire.
Tanto per fare un esempio: io a casa ho 3 portatili, 2 con XP Porfessinal ed uno con WIN7 professional ed un server con kubuntu, sul quale instrado il traffico dei vari portatili e limito gli accessi ai dati. Questo per cercare di limitare eventuali infezioni. In ogni caso dopo un tot di tempo è necessario formattare, da esperienza ho visto che, XP dura circa 2 anni e poi è necessaria una formattazione per ripristinare le vecchie prestazioni, con 7, sono 2 anni e mezzo che lo uso e finora non ho visto la necessità di formattare. Qunado utilizzavo Linux ho notato che, in base alla distribuzione i tempo per reinstallare l'OS variava, sono riuscito con la suse 5 o 6 ad arrivare a 3 anni e mezzo, mentre all'inizio con la slackware dei primissi anni il tempo era di poco più di 2 anni. Ma questo dipende sempre da che utilizzo se ne fa, continue installazioni e disinstallazioni, portano alla frammentazione della memoria di qualsiasi OS, infatti il miglior sitema è quello che installato non si fanno più nuove installazioni di programmi e si chiude tutto, anche la semplice navigazione su web e questo sarà il sistema che durerà di più, ma anche lui solo per essere acceso frammenterà i file e dopo un tempo ragionevolmente lungo si dovrà formattare.

una soluzione potrebbe essere, usando acronis o macrium, il backup di tutto il sistema operativo, qualunque esso sia (anche perchè la formattazione continua non è di certo salutare per l'harddisk). Io ho preso l'abitudine di farlo ogni mese, in questo modo non devo reinstallare tutto, risparmio tempo e, in caso di guai o infezioni, posso sempre rispristinare il tutto senza perdere ore preziose del mio tempo. Posso garantire che, quando mi sono capitati problemi, ho risolto tutto nel giro di un'ora, ricaricando le immagini del backup sia windows che ubuntu. Ho dovuto soltanto fare i necessari aggiornamenti...

Grazie a tutti per le risposte!! Mi avete chiarito un po' le idee, anche se non ho capito tutto tutto mi ha comunque interessato molto leggere le risposte!!
Sicuramente prima di cambiare portatile faró un tentativo a vedere se migliora formattandolo...