Problema Alimentatore

Nessuna App eBay definita nella configurazione KunenaSalve ragazzi,
solo qualche mese fa ho comprato su ebay questo alimentatore stabilizzato 12V 30 A .
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Lo utilizzavo per alimentare una striscia LED da 216W complessivi a 12V; è andato tutto bene per circa un mese dopo di che non si accendeva più nulla. Ho smontato l'alimentatore e ho scoperto che non erogava più i 12V nominali ma arriva a 5,6V.
Non capisco cosa può essersi rotto.
Internamente è costituito da tre parti fondamentalmente: la parte di rettifica dell'alternata con trasformatore dedicato con tensione di uscita a 210V ponte di diodi ecc.; poi c'è un integrato per un segnale PWM che credo piloti un piccolo trasformatorino in cui vedo in ingresso pochi mV e in uscita circa 110V ( ma può darsi che sia il contrario cioè che il trasformatore serva a pilotare il PWM questo non l'ho capito); infine c'è un trasformatore a 12V con diverse uscite una per la ventolina, una su un'induttanza da 360A per il piedino e due che vanno a pilotare due transistor Darlington con un certo hfe che poi vanno entrambi al piedino +. Su questi transistor vedo una tensione di 5.6V ciascuno che è poi quella che mi ritrovo in uscita.

Sapete darmi qualche consiglio su test da fare per capire meglio quale può essere il problema?

Ciao Walter detto così non ci aiuti molto.
Puoi postare un po di foto o meglio vedi se riesci a trovare uno schema elettrico in modo da capire la tipologia. La cosa comunque non è affatto semplice, si tratta di sistemi molto complessi e delicati. Inoltre come tu sai lavorano alle centinaia se non alcuni MHz di frequenza di switching e quindi dovresti avere anche un po di strumenti adeguati per fare delle misure.
La complessità poi cresce con la potenza e 216 watt non sono per nulla pochi.

Le cause possono essere molteplici: non switcha nulla, ossido dei mosfet "bucato", diodi di ricircolo game over...ecc.
Cerca se puoi uno schemino e postalo.

Paoletto.

Ciao, concordo con quanto esposto da Paoletto!
Aggiungo che, ammesso si riesca ad individuare la componentistica difettosa! A volte la riparazione raggiunge il costo dell'apparecchiatura nuova!
Senza uno schema è difficile fare diagnosi!
Il circuito stampato evidenzia zone che sono particolarmente surriscaldate?
Ci sono condensatori elettrolitici rigonfiati?
Si nota il classico odore di trasformatore cotto!?
Comunque, visto che ha durato poco, la causa del guasto potrebbe essere un sovraccarico, I 360Watt dichiarati potrebbero trattarsi di potenza massima erogabile e non nominale, ed in questo caso i 216Watt di assorbimento costanti cominciano ad essere troppi!
Saluti, Mauro.

Lo schema elettrico non lo trovo da nessuna parte purtroppo.
Ho controllato bene il PCB e non c'è nulla di nero o bruciacchiato anche i condensatori sono tutti ok, è la prima cosa che ho controllato.
Ma qualche test sui Mosfet? O sul trasformatore principale magari?

Ciao Walter, immaginavo che fosse difficile recuperare uno schema.
Potresti al limite verificare lo stato dell'ossido dei mos alimentando con una tensione variabile positiva tra gate e source da 1v fino a 14-15 v e contemporaneamente alimentare drain e source con una tensione positiva da 2-3v fino a una ventina di volt. Metti un carico in serie al drain per limitare la corrente e misura quanta corrente "tiri" in accordo con le curve fornite dal datasheet. Se conduce allora il mos è buono, se non conduce è da buttare.
E' chiaro che ci vorrebbe un tracciacurve per fare questo tipo di prove ma ovviamente non tutti, io compreso, lo hanno.

Per il trasformatore potresti verificare il rapporto di trasformazione alimentandolo con una sinusoide in ingresso e vedere al secondario cosa ottieni, se non ottieni nulla quasi sicuramente è diventato un unico blocco di rame. Controlla la resistenza dc ai capi degli avvolgimenti che non deve essere nulla, ma di qualche decina o centinaio di ohm (dipende dalla sezione del filo).

Magari puoi verificare con un oscilloscopio se il circuito oscilla, ma dovresti lavorare in sicurezza alimentando il sistema con un variac.

E' difficile Walter, ma non impossibile.

Facci sapere
Paoletto.